venerdì 30 luglio 2010

No pasaran, hasta la victoria!

Questo pomodoro pesava almeno mezzochilo ed era quasi pronto per la raccolta.
Ma i nemici della democrazia agricola non dormono mai! Incuranti delle pillole rosse e della serrata lotta antiparassitaria topofoba, hanno continuato a sfruttare il lavoro altrui per saziare le loro torbide voglie.
Nonostante le pesanti sconfitte gli alfieri della libertà agricola non mollano e dicono "No pasaran", non ce la farete mai, perchè l'ammore vince sempre sull'odio e sul consumo abusivo di pomodori e melanzane.
Vi scoveremo in ogni pertugio infide pantegane, il deferimento ai probiviri e solo il primo, dolorosissimo ma necessario passo formale per giungere alla fine di questa infida guerra di posizione.
Hasta la victoria sempre!

venerdì 23 luglio 2010

Pillola rossa o pillola verde

cliente - Avrei delle pantegane che mangiano i miei pomodori, può fare qualcosa per me?
negoziante - Pastiglia rossa o pastiglia verde?
cliente - ..................
negoziante - Quelle verdi sono un po' più leggere, mentre quelle rosse sono più forti. Con queste se ne libera per sempre.

cliente - Mi dia pure quelle rosse.

Posizionate ieri sera sei esche.
Piantata anche una doppia aiuola di verze di Cremona (due file interlinea 80, 60 sulla fila), pronte verso fine anno.

giovedì 22 luglio 2010

Ode alla pantegana


"Lungi da me,
o pantegana,
che non si senta nel mio cuor
paura e odor"

 Martedì abbiamo iniziato a traguardare la stagione invernale piantando variegato di Castelfranco e Ardelut (seme grosso d'Olanda), aggiunta anche una seconda aiuola di radicchio.

venerdì 2 luglio 2010

Le fatiche di luglio

Il mese di luglio porta grandi soddisfazioni a chi ha ben condotto il fondo nei tristi mesi primaverili ma richiede anche un costante lavoro di manutezione, sarchiatura e annaffiatura.
E' il momento dei primi raccolti e l'attività, confinata per motivi ambientali alle primissime ore del mattino oppure dopo il tramonto, deve procedere con vigore.
Non avendo più notizie da un certo periodo di tempo della guardia giurata alla quale la proprietà era stata imprudentemente affidata fino all'arrivo delle dorifere, si è resa necessaria l'acquisizione di nuova manodopera per gestire i raccolti.
La scelta è caduta sulla manodopera minorile, come si può intravedere dalla foto, una tipologia di lavoratore adatto alla raccolta ai livelli più vicini al suolo e allo stesso tempo poco esigente sul piano retributivo e delle rivendicazioni sindacali (se si escludono le ripetute richieste orinatorie).
Un affare insomma, che non potrà non giovare alla produzione agricola e allo sviluppo imprenditoriale.